Architettura e Corrosione Atmosferica: Quale Acciaio per Zone Marine e Industriali? PARTE 2

architettura e corrosione atmosferica

Come abbiamo chiarito qualche settimana fa in uno dei nostri post, i progettisti degli edifici hanno a disposizione differenti qualità di acciaio tra cui scegliere per la prevenzione della corrosione atmosferica. Fondamentali sono le zone geografiche dove vengono ubicati gli edifici stessi. Nel post del blog precedente abbiamo preso in esame le zone rurali e quelle urbane. Oggi invece vedremo insieme..


Località industriali: cosa scegliere se le condizioni sono aggressive?

A differenza delle zone urbane, quelle industriali sono contraddistinte da un inquinamento atmosferico moderato-elevato, proprio a causa dei gas provocati dalle combustioni di combustibili pesanti. In queste zone, è possibile che si verifichi un deposito di materiale in particelle (es. fuliggine) in grado di accelerare il processo di corrosione. Sia l’AISI 430 che il 304, nelle zone industriali, incorrerebbero in attacchi moderati/elevati sul primo non si avranno miglioramenti anche in caso di lavaggi periodici (contrariamente al 304 che può migliorare le prestazioni con il lavaggio). L’acciaio AISI 316, otterrebbe i risultati migliori, subendo solamente una leggera opacizzazione o macchiatura che sarebbe possibile attenuare grazie ad un lavaggio regolare. Ma, in presenza di condizioni particolarmente aggressive, sarebbe meglio scegliere un acciaio più legato.

 

Località marine: gli acciai da evitare.

Le località marine prevedono ambienti potenzialmente avversi. Gli edifici (posizionati circa a 25 mt dalla riva), per esempio, possono essere esposti a spruzzi di acqua di mare portati dal vento. Questo potrebbe causare vaiolatura e arrugginimento sulle superfici di acciaio. Quindi quale tipologia è corretto usare? L’AISI 430 non risulterebbe adatto, perché tenderebbe ad arrugginirsi. L’AISI 304, ugualmente, anche se con prestazioni migliori, potrebbe subire severe vaiolature.    

 

Località marine: quale tipo di acciaio scegliere?

Escludendo gli acciai precedentemente citati, l’AISI 316 risulta ancora la tipologia di acciaio più idonea. Fornirà dei buoni risultati se utilizzato nelle località costiere, riuscendo (con una superficie liscia e un lavaggio regolare) a mantenere la finitura originaria. Se non sottoposto a lavaggio, potrebbe però incorrere sul lungo periodo a cambiamenti di colore. Nel caso in cui, la località marina è soggetta anche ad un inquinamento industriale aggressivo, un acciaio AISI 316 non basta più. Qui i progettisti dovranno rivolgersi ad esperti di settore per poter vagliare le qualità di acciaio più idonea a tale atmosfera.


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