Vite a Brugola, la vite con cava esagonale in Italia si chiama così a “brugola” perché fu l’italiano Egidio Brugola, fondatore delle omonime officine, che nel 1926 iniziò a commercializzare le brugole prodotte in Italia. Lo sapevi?
Vite a Brugola, la storia racconta
La storia racconta che un’altra sua versione fu brevettata indipendentemente dalla tedesca Bauer und Schaurte nel 1936 con il nome Inbus, con il quale è conosciuta ancora oggi nei paesi germanofoni.
La classificazione
Così come le altre tipologie di viti in commercio, le viti a brugola in acciaio inossidabile, vengono classificate in base a:
– resistenza indicata con 50 (500 N/mm²),70 (700 N/mm²) o 80 (800 N/mm)
– materiale (A2 o A4)
– marchio del produttore, a partire dal diametro M5.
Come si possono utilizzare?
In caso sia necessario l’installazione in spazi molto ridotti le viti a brugola sono ideali e vengono utilizzate in diversi settori, dall’edilizia alla meccanica ma anche nel settore dell’arredamento e dell’ingegneria.
Particolarmente utilizzati anche per gli Impianti fotovoltaici per il fissaggio dei pannelli fotovoltaici.
Ci sono tipologie di viti a brugola con la testa svasata, e che proprio a questa forma creano ingombro zero!
Hai bisogno di viteria in acciaio inox?
Visita il nostro e-commerce con più di 13.000 articoli. Risparmiare sui tuoi acquisti, entra subito nel nostro shop online cliccando qui sotto!
Vuoi tenerti aggiornato? Scopri tutti i nostri post.